Brezza Norvegese

Quando il mio ragazzo mi ha detto che sarebbe andato in Norvegia a trovare suo padre che lavora lí, la prima cosa che ho pensato è stata: Salmone!
Non sono normale, fatto sta che alla fine il salmone sono riuscita a farmelo portare, ha passato la dogana ed è sbarcato in Italia freschissimo, come me lo ricordavo ai tempi del mio viaggio tra Oslo e Bergen.
Rosa, profumato e delicatissimo pronto per essere cucinato, nello splendore dei suoi 800 gr perfettamente puliti.
Mi serviva un’idea sorprendente, esagerata in onore di questo bel pesciotto e cosí ho spremuto le mie meningi e ne ho tirato fuori questo piatto che avvolto dalla croccantezza della calorica frutta secca e profumato a tratti di tè e pungenti chiodi di garofano e a tratti di birra, se ci si aggiunge il sapore amaro e deciso del cioccolato Vitali usato direi che questo piatto mi ricorda in tutto e per tutto l’atmosfera che si respira nei paesi nordici.
Quello che ne è uscito è un’autentica Brezza Norvegese composta da Salmone con panatura croccante di Noci Pecan su una Vellutata di Fagioli Rossi Azuki accompagnato da un assaggio di Grano Saraceno cotto nel Tè Verde ai Chiodi di Garofano e coronato da scaglie di cioccolato al 100% (meglio brezza norvegese come nome…).

20130528-191115.jpgIngredienti (per il salmone):
– 500 gr di Salmone fresco pulito
– 200 ml di birra chiara
– pepe verde in grani (io Pepe Verde in salamoia Tec-Al)
– 20 gr di noci pecan tritate
– 2 cucchiai di pan grattato
– sale e pepe q.b.
– 2 cucchiai d’olio evo

Tagliare il salmone in due parti e metterli a marinare nella birra diluita con 1/2 bicchiere d’acqua tiepida e il pepe verde.
Lasciarlo a marinare 30 minuti per lato, quindi asciugare i salmone e spennellarlo con un’emulsione di olio e birra (presa dalla marinatura).
Impanare nel trito di noci, pepe e pan grattato.
Porre in una pirofila e cuocere in forno a 190°C per 25 minuti.

20130528-190949.jpgIngredienti (per la vellutata di fagioli rossi):
– 150 gr di fagioli rossi azuki già cotti
– 1 cipolla rossa
– 2 spicchi di aglio
– 1/2 cucchiaino pepe nero
– 1/2 cucchiaino di paprika
– 1/4 cucchiaino di peperoncino
– 30 ml di olio evo
– sale q.b.

In una padella unta d’olio far saltare la cipolla tagliata a spicchi, l’aglio e i fagioli. Salare e pepare quindi emulsionare a crema il composto aiutandosi con acqua e olio per ottenere la consistenza desiderata. Deve venire una vellutata cremosa ma non soda.

20130528-191005.jpgIngredienti (per il grano saraceno):
– 50 gr di grano saraceno
– 5 gr di tè verde
– 10 chiodi di garofano
– 2 cucchiai d’olio evo
– un mazzetto di prezzemolo fresco
– 20 gr di Cioccolato Fondente Blend Cru 100% Vitali
– sale q.b.

Fare cuocere il grano saraceno in una pentola con abbondante acqua in cui sará stato messo in infusione il tè verde con i chiodi di garofano.
Il tempo di cottura del grano saraceno è variabile, ci voranno circa 15 minuti.
Una volta cotto, scolare il grano saraceno e passarlo in padella con olio, prezzemolo tritato, pepe e un cucchiaio di gomasio se lo avete (altrimenti un pizzico di sale).
Impiattate con un coppapasta rotondo per dargli una forma cilindrica sopra cui grattuggerete il cioccolato amaro 100% cacao.

20130528-191013.jpgGrattuggiate il cioccolato uniformemente su tutto il piatto senza limitarvi al solo grano saraceno. Il gusto amaro ma caldo del cioccolato contrasterá in un equilibrio perfetto il sapore delicato e dolce del grano saraceno aromatizzato e del salmone, inoltrè esalterà i toni piccanti della vellutata.

20130528-190930.jpgIl Salmone è un pesce molto pregiato quanto gustoso (forse grazie anche al suo contenuto in grassi che lo rendono, insieme ai crostacei, uno dei prodotti di mare più calorici).
Per il notevole contenuto di proteine (16-23%), il salmone costituisce un secondo piatto perfetto ed equilibrato, da consumare al posto della carne rossa. Le calorie si equivalgono, ma il salmone vince nettamente per l’eccellente qualità dei suoi grassi polinsaturi.
Infatti gli omega 3 e i grassi polinsaturi del salmone contribuiscono ad abbassare il livello del colesterolo totale, ma ad alzare i livelli del colesterolo cosiddetto “buono” per la sua azione protettiva sul sistema cardiovascolare).
Gli omega 3, tra le altre cose, hanno anche un potenziale ruolo antidepressivo.
Secondo recenti studi, gli omega 3 sembrano contribuire anche alla prevenzione di alcuni tumori ed essere utili nel trattamento dell’artrite reumatoide.
Il salmone apporta anche notevoli quantità di vitamina D che promuove l’assorbimento del calcio e favorisce la mineralizzazione dello scheletro. Utile, quindi, per prevenire e combattere l’osteoporosi.
Se non sono questi ottimi motivi per iniziare a consumare questo squisito pesce non ne vedo altri!

20130528-191027.jpgCon questa ricetta partecipo al contest Un piatto di tè?

20130527-082002.jpg
Al contest Forno che Passione

20130527-082322.jpg
E al Blog Party

20130527-082635.jpg

12 responses to “Brezza Norvegese

  1. Ciao ma che bella sorpresa..sono contenta che hai partecipato al mio contest..che buon piatto poi amo il salmone..che bell’idea che hai avuto..complimenti..ti aspetto con altri piatti salati..mille grazie! Vado ad inserirlo nell’elenco. Buon fine settimana!

  2. Grazie per aver pensato al mio party e per aver realizzato questa ricetta! purtroppo ti devo chiedere di inserirla tu stessa attraverso il tastino azzurro “add your link” che trovi in fondo alle icone delle ricette già partecipanti. purtroppo non lo posso proprio fare io! altrimenti non ci sarà la tua ricetta sul mio tavolo….ti aspetto hai tempo solo fino alle 23.55!!!

  3. Ti ho inserita in un post a parte, con altre ricette che purtroppo non erano riuscite ad essere inserite correttamente!

    ti ringrazio ancora!

  4. Wow, il tuo salmone è… wow! Mi piacerebbe proprio tanto assaggiarlo 🙂
    E complimenti per l’originalità delle tue ricette!

  5. Pingback: CONTEST: Forno... Che passione! | La forchetta nel brodo·

  6. Pingback: CONTEST: Forno… Che passione! | Food Blogger Mania·

  7. Molto bello il blog… pero’ aspetto nuovi post, e’ da troppo tempo che non ci sono aggiornamenti. Vabbe’, intanto mi iscrivo ai feed RSS, continuo a seguirvi!

Leave a comment