Ho ripreso a cucinare? No, in realtà non ho mai smesso, sicuramente però in questi ultimi mesi ho rallentato i ritmi dietro ai fornelli e non nascondo che spesso i miei pasti sono stati un barattolo di ceci precotti e un’insalata in busta tanto poco era il tempo che avevo a disposizione.
Mi sono trasferita, città nuova, lavoro nuovo, una specializzazione tutta da scoprire, nuovi amici da fare…diciamo che sono stata parecchio occupata nel tentativo di “ambientarmi”. Ora sono passati 4 mesi e inizio ad assestarmi in questo ennesimo cambiamento che ha sconvolto la mia vita.
Ricomincio da qui.
Ricomincio da questi biscotti, semplicissimi, così semplici che si fanno in un baleno, adatti proprio a chi non ha troppo tempo ma non vuole rinunciare alle bontà autentiche impastate a mano. Per fare questi biscotti ci vogliono infatti solo 4 ingredienti e 10 minuti (ancora meno se si decide di non usare le noci!).
Ingredienti:
– 200 gr di crema al cacao con nocciole e anacardi Bio Cajita Altromercato
– 1 uovo di gallina felice
– 180 gr di farina di riso integrale
– 20 noci
Procedimento:
In una terrina amalgamare la crema di cacao, l’uomo e la farina. Aggiungere le noci tritate molto grossolanamente e impastare tutto fino ad ottenere un panetto compatto e liscio da riporre, avvolto in carta trasparente, in frigorifero per circa un’ora. Trascorso il tempo richiesto, fare delle palline prelevandole dall’impasto e schiacciarle leggermente su una teglia rivestita da carta forno. Potete scegliere di usare degli stampini da biscotto ma la presenza delle noci tritate non mi ha reso facile il loro utilizzo per cui alla fine ho ripiegato sulle rapidissime palline schiacciate alla “bell’e meglio”.
Infornare in forno statico caldo a 180°C per circa 15 minuti.
Attendere che si raffreddino bene prima di addentarli!
Usando la crema di cacao già pronta evitiamo l’aggiunta di burro o altri grassi nell’impasto. Ovviamente è sempre preferibile scegliere una buona crema al cacao, meglio se fatta con ingredienti biologici e privi di olio di palma e questa crema Bio Cajita Altromercato fa proprio al caso nostro. La qualità delle materie prime usate si apprezza nel momento in cui si apre il barattolo la prima volta. Verrete avvolti da un meraviglioso profumo di nocciole a stuzzicati da quello degli anacardi tostati che vengono usati per fare questa crema. Inoltre per la sua realizzazione viene usato cacao dominicano, una vera eccellenza.
Il cacao dominicano più pregiato è il Criollo. È il Theobroma cacao chiamato anche, e non a caso, cacao nobile. Stiamo parlando del cacao migliore al mondo. Ha semi bianchi e profumatissimi con poco amaro. Ha una produttività bassa, enorme delicatezza ed è di qualità universalmente definita pregiata. Il cacao criollo è senza dubbio il più diffuso nell’America Centrale, in Equador e Venezuela. Ma rappresenta anche una vera eccellenza della produzione di cacao della Repubblica Dominicana. È una pianta preziosa perché delicata e molto sensibile alle intemperie atmosferiche. Motivo per cui ha bisogno di molte e continue cure. Ha semi ricchissimi di aroma e di sostanze odorose. Per la sua scarsa produttività ha un prezzo un pò più alto ma è utilizzato per la fabbricazione del cioccolato di più alto pregio. La produzione mondiale del cacao criollo non supera l’1% del totale e, anche per questo, si tratta di un prodotto davvero prezioso!
Ricomincio da qui, da ingredienti semplici, cioccolato, uova, farina. Ingredienti semplici che messi insieme però ti permettono di sfornate squisite leccornie.
Ah, e quando li preparerete cercate di avanzarne qualcuno per il giorno dopo!
DOLCEAMARO 